Raccolta visionaria di racconti che hanno origine da esperienze autentiche, ma che presto scivolano verso una costruzione fantastica, onirica e improbabile. Tuttavia quasi mai si percepisce dove terminano la narrazione storica e i fatti vissuti, e inizia il racconto inventato. L’umorismo salace e irriverente, a volte sfiora il sarcasmo al vetriolo, indispensabile ingrediente, sostiene Lodispoto, per curare la mancanza di leggerezza nella vita di ogni giorno. L’autore parla della sala operatoria e dei suoi sport, delle sue passioni e di sentimenti, puntando su aspetti e dettagli visti da dietro le quinte, altrimenti invisibili ai non addetti ai lavori. Alcuni racconti si sviluppano e si intrecciano con le sue conoscenze di storia medievale e di teologia e si dipanano tra presente tecnologico e frenetico e le cupe atmosfere gotiche dell’Alto Medioevo.
Spero di leggerlo presto, conoscendo l'autore anche al di fuori del suo lavoro, sicuramente fantastico, da non perdere!